Il pizza chef, campano di nascita ma reggiano di adozione, trionfa all’ottava edizione del Campionato Nazionale Pizza DOC
33 anni, titolare del ristorante Ale’s Pizza & Food di Reggio Emilia, Alessandro Servidio è il vincitore della prestigiosa competizione, organizzata dall’Accademia Nazionale Pizza DOC presieduta da Antonio Giaccoli.
Una tre giorni di gara che si è svolta a Paestum e a cui hanno partecipato più di 500 pizzaioli provenienti da tutta Italia, ma anche dal resto d’Europa, dal Sud America e dal mondo arabo. Primo classificato nella categoria Pizza Classica, secondo classificato nella categoria Pizza in teglia, Servidio ha sbaragliato la concorrenza salendo poi sul gradino più alto del podio dell’intero campionato.
“Sono orgoglioso di aver sollevato al cielo quella coppa. Un traguardo prestigioso che è per me un punto di partenza e non già di arrivo. Ho avuto il privilegio di gareggiare con illustri maestri dell’arte bianca, innamorati come me di un prodotto che negli ultimi anni ha conosciuto un’evoluzione davvero importante. La pizza per me è famiglia, ricordi e sentimento”
spiega il mastro pizzaiolo
Alessandro Servidio
Istruttore di panificazione, consulente di numerose aziende alimentari e food influencer, Servidio, che ha partecipato a diversi format Tv, tra cui Bake Off Italia-Dolci sotto un tetto su Real Time e Il Boss delle Pizze su Alice Tv, è stato definito “il ragazzo che ha insegnato a tutta Italia a fare la pizza”: il suo video tutorial sulla preparazione della pizza casalinga pubblicato durante il primo lockdown nel marzo 2020 conta, infatti, più di 13 milioni e mezzo di visualizzazioni su Facebook.
Nel 2019 Servidio si è aggiudicato l’Italian Tv Award nella categoria Tv e Food “per l’exploit mediatico di cui è stato protagonista attraverso un sapiente uso della comunicazione a tutto tondo che lo ha visto oggetto di una massiccia attenzione da parte di tv, quotidiani, periodici e nuovi media”. Nel febbraio del 2020 è stato insignito del Lifestyle Award a Sanremo. Nel 2021 si è aggiudicato il Premio La Fescina e il Pizza DOC Award.