Aviva Wines brinda al successo: la start up nata nel 2020 ha già chiuso il bilancio con circa 2 milioni di fatturato.
Ecco cosa ha in mente nel 2021.
Obiettivo 2021. Per Aviva Wines, una delle start up più prestigiose del nostro Paese, è già tempo di bilanci.
Dopo appena un anno dalla nascita sta per chiudere l’anno appena passato con un fatturato di circa 2 milioni di euro.
E non è l’unico risultato vincente dell’anno orribile che tutti ci buttiamo alle spalle. La previsione per il 2021 è di sfondare il muro dei 10 milioni di fatturato.
I presupposti per l’azienda che vende bollicine colorate, che vanno fortissimo, ci sono tutti.
Andiamo per gradi. Alcuni dati del 2020: 60% vendite Horeca e 40% vendite E-Commerce e Amazon.
Ma soprattutto prima posizione bestseller su Amazon, il canale di vendite più famoso nel pianeta.
Tutti, insomma, vanno “pazzi” per le bollicine colorate. Vip e very normale people.
Le bottiglie più vendute? Blue Sky. Per adesso.
Ma preparatevi ad un 2021 col botto, frizzante. Infatti, la start up è stata la prima in assoluto a creare un nuovo mercato (fatto di bollicine colorate) che non esisteva.
Un terreno del tutto inesplorato. Nuovo. Che Aviva Wines ha saputo fortificare muovendo i primi passi e, soprattutto, lasciando il segno.
La ricetta vincente: un modello di business rivoluzionario che ha permesso anche a prodotti così stravaganti di incassare performaces con numeri milionario.
Persino il sito dell’azienda schizza in alto con numeri da capogiro: 1 milione di visitatori. El Original srl è solo all’inizio.