Durante il periodo autunnale molti amano dilettarsi con la degustazione del vino e dedicarsi alla vendemmia vera e propria. Quello che non tutti sanno è che nel corso degli anni la vendemmia ha appassionato anche diversi vip: Brad Pitt insieme ad Angelina Jolie ad esempio hanno in comune in Provenza, anche dopo il divorzio, un castello di 400 ettari, 30 dei quali dedicati al vigneto da coltura biologica; Roberto Cavalli si è dedicato alla sua tenuta “degli Dei” nel Chianti. Ancora, Ornella Muti si è presa cura di alcuni suoi vigneti Piemontesi. Messi si è occupato nel tempo libero della sua linea di vini bianchi e rossi “Leo”, attraverso cui sostiene iniziative di solidarietà.
Persino Madonna, regina della musica pop mondiale, si è ritagliata del tempo da dedicare alla cultura del vino: ha perfezionato diverse varietà di vini della sua linea “Confessions on a dance floor” e proposto anche una gamma di vini analcolici.
Tutti comunque possono cimentarsi nella produzione del vino: ManoMano.it, il più grande sito di eCommerce di fai da te e giardinaggio, offre alcuni spunti e suggerimenti per tutti coloro che vogliono dedicarsi alla coltivazione corretta di una vite, anche nel proprio giardino…
La vendemmia a portata di tutti: come scegliere, coltivare una vite e produrre in proprio un buon vino
È possibile coltivare una vigna in qualsiasi zona: basta saper scegliere la varietà di piante più adatta in base al clima, alla regione, al terreno… Ad esempio, nelle regioni particolarmente umide sono più indicate le piante da vite resistenti alle malattie come la peronospora. Nelle regioni più assolate, invece, si può coltivare qualsiasi tipo di vite. Infine, nelle regioni più fredde è consigliabile coltivare delle varietà di piante che non necessitano di molto calore per raggiungere la maturazione.
Come piantare una vite
La pianta di vite va seminata in autunno: bisogna scavare un buco nel terreno di una quarantina di cm, in seguito aggiungere del concime organico, infine pressando la terra si ricopre il buco e si innaffia. La vite è una liana che si arrampica su un supporto, per questo motivo bisogna predisporre un tutore sul quale la pianta possa sostenersi: un semplice palo, una serie di tralicci o un pergolato. Bisogna sapere che le gemme della vite sono particolarmente sensibili alle gelate, quindi è consigliabile metterle in un luogo riparato.
Per i primi tre anni bisogna innaffiare regolarmente le piante, in estate bisogna proteggerle con la pacciamatura, tenendo sotto controllo la crescita delle erbacce.
Le viti nelle regioni settentrionali
Nelle regioni settentrionali è consigliabile coltivare uva giallo-dorata, particolarmente resistente alle malattie come Fanny o Perlette che produce acini di piccole dimensioni o, ancora, Philipp che produce uva nera.
Le viti nelle regioni centro-meridionali
Nelle regioni centro-meridionali è consigliabile coltivare uva bianca, molto resistente alle malattie, che raggiunge la maturazione verso la metà di settembre come l’Ampelia Amandine, la Chasselas Dorè che produce uva profumata e zuccherata e raggiunge la maturazione verso metà agosto; oppure la Alphonse-Lavallée che produce uva nera in grossi grappoli: questa matura all’inizio di settembre.