Il Brie è uno dei formaggi francesi più famosi e apprezzati al mondo. Originario della regione dell’Île-de-France, questo formaggio a pasta molle dal sapore delicato ha una storia millenaria e numerose curiosità che lo rendono unico nel suo genere.
Storia del Brie
Le origini del Brie risalgono all’VIII secolo, quando venne prodotto per la prima volta nell’abbazia di Jouarre, nella regione della Brie a est di Parigi. Secondo la leggenda, Carlo Magno assaggiò questo formaggio durante una visita all’abbazia e ne rimase talmente colpito da ordinarne regolari forniture alla sua corte.
Nel corso dei secoli, il Brie divenne sempre più popolare, diffondendosi in tutta la Francia e guadagnandosi l’appellativo di “Re dei formaggi e formaggio dei Re”. Nel 1814, durante il Congresso di Vienna, il Brie fu addirittura proclamato “il re dei formaggi” in una competizione internazionale.
Caratteristiche del Brie
Il Brie è un formaggio a pasta molle prodotto con latte vaccino intero. Ha una forma rotonda e piatta, con un diametro che varia dai 23 ai 37 cm e uno spessore di circa 3 cm. La crosta, commestibile, è ricoperta da una muffa bianca chiamata Penicillium candidum, che gli conferisce il caratteristico aspetto vellutato.
La pasta interna è di colore avorio o giallo paglierino, morbida e cremosa. Il sapore è delicato e raffinato, con note di burro e nocciola, che si intensificano con la maturazione.
Produzione e varietà
Esistono diverse varietà di Brie, ma le due più famose sono:
1. Brie de Meaux: prodotto nella regione della Brie, ha ottenuto la denominazione AOC (Appellation d’Origine Contrôlée) nel 1980.
2. Brie de Melun: anch’esso prodotto nella Brie, ha ottenuto l’AOC nel 1990.
Entrambe queste varietà sono prodotte secondo metodi tradizionali, utilizzando latte crudo e seguendo rigidi disciplinari di produzione.
Curiosità sul Brie
1. Il Brie è noto come “il formaggio delle dame” perché si dice che le nobildonne francesi lo apprezzassero particolarmente per la sua delicatezza.
2. Durante la Rivoluzione Francese, Luigi XVI, mentre tentava di fuggire dal paese, fu catturato perché si fermò a gustare del Brie, il suo formaggio preferito.
3. Il Brie è uno dei pochi formaggi che continua a maturare anche dopo essere stato tagliato, sviluppando sapori sempre più intensi.
4. In Francia, il Brie viene tradizionalmente servito a temperatura ambiente e mai riscaldato, per preservarne il sapore delicato.
5. Il Brie è ricco di vitamina B12, calcio e proteine, ma è anche ad alto contenuto di grassi, quindi va consumato con moderazione.
Come gustare il Brie
Il Brie si presta a numerosi abbinamenti gastronomici. Può essere gustato da solo, spalmato su pane o crackers, o utilizzato in numerose ricette. Si abbina perfettamente con frutti secchi, miele, marmellate e frutta fresca come pere e mele.
Per quanto riguarda il vino, il Brie si sposa bene con vini bianchi leggeri come lo Chardonnay o il Sauvignon Blanc, ma anche con vini rossi leggeri come il Pinot Noir.
Conclusione
Il Brie, con la sua storia millenaria e il suo sapore inconfondibile, rimane uno dei formaggi più amati e apprezzati al mondo. La sua versatilità in cucina e la sua raffinatezza lo rendono un ingrediente prezioso per numerose preparazioni gastronomiche, dalle più semplici alle più elaborate. Che sia gustato da solo o come parte di un piatto più complesso, il Brie continua a deliziare i palati di milioni di persone in tutto il mondo, confermando il suo status di “Re dei formaggi”.