Nella magnifica cornice del The Sanctuary, a Roma, è stata presentata la grande novità di Don Papa, il rum small batch che arriva dalle Filippine: Don Papa Rye Aged Rum. Per Rinaldi 1957, società che rappresenta il Brand in Italia, erano presenti Gabriele Rondani Marketing & PR Director – che ha introdotto la serata e i vertici della Don Papa, Patrick McAleenan, Marilyn Meisner e Tamika Sewnarain Export Manager Europe; il Brand Ambassador Walter Gosso, ha condotto gli ospiti alla degustazione liscia del nuovo rum filippino. Il locale romano, aperto esclusivamente per la serata, ha accolto giornalisti e personaggi dell’industria beverage con un breve concerto di musica Blue Grass e, in una atmosfera da secret jungle, ha accompagnato gli invitati a una cena a base di Rum Don Papa Rye Aged e food in pairing. In primis, il prodotto servito in purezza, quindi in cocktail preparati per l’occasione e abbinati a spring rolls con guanciale, cavolo-verza e ananas, quindi a tempura di gambero con salsa ponzu e a mini ceviche con mango accompagnata da una cialda al mais e cacao, grazie all’estro dello chef e alla supervisione di Paolo Vercellis Brand Manager Rinaldi 1957.
La nuova edizione limitata di Don Papa Rum nasce dalle diverse influenze che hanno contraddistinto la storia delle Filippine. Negli ultimi tre secoli infatti l’arcipelago asiatico ha subito diverse occupazioni, ultima delle quali quella statunitense.
La nuova edizione unisce tutto il carattere ricco e dolce del Rum filippino alla magia e poesia dell’epoca del Proibizionismo.
La maggior parte dei whisky prodotti negli Stati Uniti negli anni ’20 erano prevalentemente Rye, ovvero whisky in cui la componente predominante era la segale.
Dopo l’uscita dei primi Bourbon, più dolci e fruibili da parte del grande pubblico, il Rye conobbe un periodo di decadenza a causa della sua complessità e del costo più elevato.
Oggi il Rye Whisky è tornato finalmente alla ribalta grazie all’interesse degli amanti ed esperti di whisky di tutto il Mondo e al proliferare delle distillerie artigianali negli Stati Uniti.
Le Filippine negli ultimi tre secoli hanno subito diverse occupazioni e l’ultima in ordine di tempo è stata quella statunitense. L’effetto di questo fenomeno è visibile ancora oggi sulla cultura, gastronomia e musica filippina.
La combinazione temporale del Proibizionismo americano e del boom della canna da zucchero nelle Filippine è stata la perfetta ispirazione per Don Papa Rye Aged Rum.
Questo Rum dal colore dorato arriva direttamente dal particolare mix di campi verdi e lussureggianti di segale negli Stati Uniti e dalla brezza marina filippina.
Don Papa Rum con le sue note dolci fornite dalla melassa detta “oro nero”, viene fatto invecchiare in botti che hanno contenuto Rye Whisky americano e che donano note speziate, vegetali e intense.
Il risultato finale è un nuovo Rum vellutato e complesso: Don Papa Rye Aged Rum.
Distillato a colonna, il rum viene immediatamente fatto invecchiare nelle botti di Rye Whisky senza passaggi intermedi. Trascorre 4 anni nei magazzini alle pendici del Monte Kanlaon quindi viene imbottigliato.
L’effetto delle alte temperature registrate sull’Isola di Negros influenza l’invecchiamento: il legno rilascia i suoi sentori in modo marcato e il rum guadagna in profondità e gradazione.
Al naso riporta note secche e speziate che al gusto si aprono verso il miele e il pepe con un finale molto delicato e sorprendentemente tendente alla mela.
Tutto il profumo del legno che ha contenuto Rye Whisky è ben percepibile e fornisce una nota legnosa e leggermente sapida anche al gusto.
Disponibile in Italia da fine ottobre 2020, Rye Aged Rum raggiunge una gradazione di 45% ed è un’edizione limitata di categoria Super Premium distribuita da Rinaldi1957. Prezzo al pubblico consigliato: 60 €.