La Patata di Bologna D.O.P. – prima patata italiana insignita della Denominazione d’Origine Protetta – germoglia e cresce nelle campagne del bolognese: è così che nasce un prodotto ricco di storia, tradizioni e bontà eccezionale. Il Consorzio di Tutela Patata di Bologna D.O.P. si impegna a garantire la qualità di questa preziosa varietà – la Primura – determinata dalla sua natura, dalla passione dei suoi produttori, che da generazioni si tramandano saperi e tecniche colturali, ma anche dal territorio in cui viene coltivata: terreno, clima, ambiente di conservazione, sono gli ingredienti di una patata che ha la sua tipicità nello stretto legame con i fertili suoli bolognesi.
La pataticoltura ha profonde radici nelle tradizioni rurali della provincia bolognese: già nell’Ottocento, quando le patate si chiamavano ancora “Pomi di Terra”, gli studiosi istruivano i contadini a coltivarle in questi terreni prediletti e all’uopo resi coltivabili, strappati alla forza dell’acqua con le prime bonifiche. Poderi e saperi sono stati tramandati con passione e perfezionati nel tempo.
Oggi il Consorzio è in grado di portare i consumatori della Patata di Bologna D.O.P. direttamente su ogni campo dove viene coltivata. Questo grazie al progetto “COLTIVATORI DI VALORI”, che svela al consumatore chi è lo specifico produttore del sacchetto di patate acquistato, facendo riscoprire i valori che le patate bolognesi acquisiscono fin dalla semina: storia, tradizione, impegno, passione, naturalità.
Come funziona? Su ogni sacchetto di Patata di Bologna D.O.P. è possibile trovare un QR Code e un Codice di Rintracciabilità (C.R.). Inquadrando il QR Code con il proprio smartphone oppure accedendo al sito www.patatadibologna.it/coltivalori/, verrà richiesto di inserire il Codice di Rintracciabilità (C.R.). Dopo l’inserimento, il consumatore accederà direttamente a una pagina dedicata al produttore e al campo dove sono state coltivate le patate acquistate. All’interno di questo spazio web è possibile trovare informazioni sugli ettari coltivati, curiosità e cenni storici relativi a quel produttore e a quel determinato terreno. Sempre dal sito è possibile operare una ricerca dei coltivatori per Comune, oppure sfogliare le pagine dei singoli coltivatori scorrendo la gallery fotografica.
Un viaggio divulgativo e al tempo stesso emozionale, in grado di accompagnare le persone alle origini, al territorio e al cuore della Patata di Bologna D.O.P. Una patata così buona perché coltivata in un ambiente ottimale da agricoltori che operano avendo in comune, oltre che un Disciplinare di Produzione, anche il grande obiettivo di soddisfare il consumatore coltivando un prodotto genuino, buono, dalla provenienza certificata a lotta integrata.
LA QUALITA’ E LA BONTA’ DI UN PRODOTTO ECCELLENTE.
La varietà Primura si è imposta per le sue qualità organolettiche e l’idoneità a tutti gli usi. Dalla forma allungata, la Primura ha una buccia liscia, di colore chiaro, occhi pronunciati e una polpa di media consistenza di colore giallo paglierino.
Il gusto unico della Patata di Bologna D.O.P. riporta tutti noi al sapore vero e ormai dimenticato della patata. Si presta perfettamente a numerose preparazioni ed è ideale per tutti gli usi in cucina: bollita in insalata, schiacciata per farne un ottimo purè o gnocchi gustosi, oppure al forno.
La Patata di Bologna D.O.P. è disponibile nei seguenti formati:
Confezione da Kg 1,5 – Kg 2,0 – kg 2,5
Prezzo consigliato alla vendita: circa 1,45 euro al Kg
La Patata di Bologna D.O.P. è reperibile presso la Grande Distribuzione Organizzata e nei migliori negozi di ortofrutta.