La prima edizione di 50 Top Italy 2019, la guida online dedicata al meglio della ristorazione italiana fuori e dentro i confini nazionali, ha riconosciuto Piccola Cucina dello Chef Philip Guardione a New York tra i migliori 50 ristoranti italiani nel mondo: un grande traguardo per lo chef siciliano arrivato nella Grande Mela quasi per caso e diventato ormai, in un decennio di attività, un punto di riferimento per l’autentica cucina siciliana in città.
Il progetto, firmato da LSDM e curato dai suoi ideatori Barbara Guerra e Albert Sapere, con il giornalista Luciano Pignataro, ha creato una vera e propria mappatura mondiale della proposta Made in Italy, premiando la capacità di offrire uno spaccato della cultura italiana e di possedere una filosofia gastronomica 2.0, in grado di aprirsi a nuovi orizzonti e contaminazioni pur restando saldamente ancorata alla tradizione.
Il menu di Piccola Cucina è infatti un vero e proprio viaggio alla scoperta dei sapori mediterranei, interpretati con sapienza e maestria dalle mani esperte dello Chef Philip Guardione. All’insegna della tradizione gastronomica siciliana e mediterranea, la proposta culinaria porta in tavola quelle che sono le ricette autentiche della terra d’origine dello Chef, tramandate e custodite gelosamente di generazione in generazione, insieme a contaminazioni e rivisitazioni creative che non prescindono mai da materie prime freschissime e genuine importate direttamente dall’Italia, e dalla Sicilia in particolare.
I piaceri della buona tavola, nei ristoranti Piccola Cucina, sono sempre accompagnati da un’atmosfera raccolta e conviviale, rispettando l’intento dello Chef Philip Guardione di creare un ambiente familiare e amichevole che faccia sentire come a casa e che consenta di respirare la vera anima della Sicilia.