Dopo lo Speciale di Natale, in cui a contendersi il titolo sono stati Paola Barale e Fabio Caressa, in rappresentanza, rispettivamente, di Piemonte e Lazio, dal 4 gennaio torna “Cuochi d’Italia – il campionato delle regioni”, prodotto da Banijay Italia, in prima assoluta, su TV8, dal lunedì al venerdì, alle ore 19.30.
Chi conduce e chi sono i giurati
A tenere le redini della trasmissione, il confermatissimo chef Alessandro Borghese, che con l’entusiasmo e l’esperienza che lo contraddistinguono renderà il torneo tra regioni ancora più accattivante, grazie anche al contributo dei due colleghi in giuria, gli storici giurati Gennaro Esposito e Cristiano Tomei.
Il programma
A partire dal 4 gennaio, 20 concorrenti provenienti da 20 diverse regioni del Belpaese si sfideranno ai fornelli per ottenere il tanto ambito titolo di Miglior Cuoco Regionale d’Italia. Protagonisti della contesa, infatti, saranno primi e secondi tipici della tradizione, preparati con materie prime di qualità e testimoni del territorio d’origine di ciascun cuoco. Il format resta invariato: ogni episodio, composto da due manche, vede gli sfidanti alle prese con la preparazione di una pietanza che sarà poi oggetto di giudizio da parte dei due chef Tomei ed Esposito.
Le prime 10 puntate sono sfide di andata e ritorno ad eliminazione diretta, durante le quali ogni cuoco si cimenterà nella realizzazione di un piatto di una regione e poi di un’altra, cercando di conquistarsi il podio. Chi supera il primo turno accede alla seconda fase, declinata su 5 puntate da due manche l’una. Nella prima, il concorrente utilizza un ingrediente tipico della propria regione e altri a sorpresa, proposti dai giudici, mentre nella seconda è l’avversario a proporre quale ingredienti usare tra quelli della propria cucina.
Solo cinque concorrenti accedono al terzo turno, mentre il sesto viene ripescato tra i perdenti. In questa fase, divisa in 3 puntate, i partecipanti si sfidano tra di loro sui migliori ingredienti della tradizione scelti da loro. Solo in due riusciranno ad accedere alla finale, che prevede un menù regionale, composto dalle due portate che meglio esaltano le eccellenze del territorio, da sottoporre al giudizio di Tomei ed Esposito.
Tutto è pronto nella cucina di Cuochi d’Italia, non resta che dare il via a questa entusiasmante sfida gastronomica e scoprire chi, tra i venti concorrenti in gara, conquisterà il palato di una severissima giuria e sarà eletto Miglior Cuoco Regionale d’Italia. In palio ci sono €10.000 in gettoni d’oro.