Site icon cibEviamo

Il Presidente della Regione Piemonte in visita allo stabilimento Acqua Sant’Anna

Insieme ad una delegazione di sindaci della Valle Stura, il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio si è recato in visita presso lo stabilimento di Acqua Sant’Anna Spa.

Accolti dal Presidente e AD dell’azienda Alberto Bertone, Alberto Cirio e gli altri sindaci hanno visitato il sito produttivo di Vinadio, un assoluto gioiello Hi-Tech del territorio montano piemontese.

Diventato ormai un modello di fama mondiale, studiato con attenzione anche da molte grandi aziende internazionali, l’impianto produttivo di Acqua Sant’Anna è costruito secondo i principi della bioarchitettura e della bioedilizia, per la migliore integrazione nel contesto alpino e nel rispetto delle forme e dei materiali tradizionalmente utilizzati in montagna.

Il Presidente della Regione Alberto Cirio è rimasto particolarmente entusiasta della sede collocata nel cuore della Valle Stura in cui predominano legno e pietra, l’innovazione tecnologica è all’avanguardia e l’attenzione per l’ambiente è massima: nel sito produttivo di Vinadio lavorano senza sosta i più moderni robot palletizzatori concepiti per risparmiare una notevole quantità di plastica in fase di imballaggio; il magazzino e tutta la movimentazione delle merci sono inoltre gestiti da robot a guida laser elettrici e non a gasolio, quindi a inquinamento zero.

L’incontro è stato inoltre l’occasione per discutere delle principali problematiche infrastrutturali della Valle: dalle criticità del ponte di Gaiola alla variante di Demonte fino alle circonvallazioni di Aisone e Vinadio, senza trascurare la grande problematica del ponte dell’Olla, per cui si spera in una nuova costruzione, e la volontà di realizzare la strada a fondovalle da Gaiola a Vinadio. Il Presidente Cirio ha mostrato vicinanza ed interesse promettendo di sensibilizzare il Governo nazionale su queste tematiche così rilevanti per i comuni coinvolti. Grande momento di confronto, la giornata si spera possa portare ad una maggiore unità tra i sindaci della vallata e ad un miglioramento delle infrastrutture presenti.

Exit mobile version