È arrivata la tanta agognata Fase 3 ed è giunto il momento di ricominciare ad allenarsi.
Per quanto riguarda l’attività sportiva all’aperto, si deve rispettare la distanza interpersonale di almeno due metri, e di un metro se si tratta di semplice attività motoria.
E riaprono anche le palestre! Si potrà andare in piscina, partecipare alle attività di gruppo e utilizzare le sale attrezzate in sicurezza grazie a nuove regolamentazioni di sanificazione e distanziamento sociale.
Tornare a praticare attività sportiva vuol dire tirare un gran sospiro di sollievo, ed è in questo momento che Eurovo sceglie di mettere nero su bianco l’importanza dell’uovo nell’alimentazione di tutti gli sportivi (anche amatoriali).
Grazie alla loro eccellente digeribilità e al contenuto di aminoacidi, le uova sono un’ottima fonte di proteine per gli sportivi.
Gli atleti, infatti, richiedono un apporto proteico più elevato rispetto all’attuale dose giornaliera raccomandata (RDA) di 0,8 g / kg / giorno per migliorare le prestazioni durante l’allenamento.
Inoltre, un uovo intero ha in media 75 kcal e 6 g di proteine, ma solo 1,5 g di grassi saturi mentre l’albume ha 16 kcal con 3,5 g di proteine ed è privo di grassi.
“Gli atleti, soprattutto amatoriali, spesso ritengono che “più è meglio”, così aumentano le proteine oltre le raccomandazioni, senza valutare la qualità della fonte. Le proteine dell’uovo – commenta la Dott.ssa Silvia Ambrogio, Biologa Nutrizionista – sono fondamentali per gli atleti vista la loro completezza amminoacidica e aumentano significativamente sia la sintesi proteica del muscolo scheletrico, sia delle proteine plasmatiche dopo l’esercizio di resistenza a dosi di 20 e 40 g. Oltre a fornire una fonte economica e di alta qualità di proteine ricche di leucina, le uova sono considerate anche un alimento funzionale per lo sportivo perché in grado di fornire un beneficio per la salute oltre che un’azione sulle performance grazie alla presenza di componenti fisiologicamente attivi.”
È, inoltre, importante che gli atleti selezionino gli alimenti che devono costituire la loro dieta quotidiana per soddisfare le esigenze proteiche ma anche per salvaguardare la salute e prevenire il fisiologico decremento nella funzione immunitaria che segue un allenamento intenso. Numerose evidenze scientifiche dimostrano che durante l’attività sportiva aumenta la formazione di radicali liberi ed è per questo che un atleta, sia amatoriale sia professionista, deve supportare le proprie difese antiossidanti per non incorrere in uno stato cronico di stress ossidativo. Le uova forniscono, a tal proposito, un’ottima fonte di antiossidanti, in particolare: carotenoidi, luteina e zeaxantina.
Tratto distintivo di questo alimento è la sua grande versatilità: possono essere consumate in qualsiasi pasto (colazione, pranzo o cena), in versione dolce o salata, da sole o inserite all’interno di ricette più o meno elaborate. Questa loro versatilità offre la possibilità agli atleti di rispettare una dieta varia ricca di proteine complete, dall’alto valore biologico.
L’albume, infine, risulta particolarmente prezioso per gli amanti del fitness: se l’uovo intero ha in media 75 kcal, 6 g di proteine e 1,5 g di grassi saturi, l’albume di un uovo, con le sue 16 kcal, la quasi assenza di carboidrati (circa lo 0,5% del peso secco) e la quantità di grassi trascurabile rispetto al tuorlo, è un alimento decisamente ipocalorico perfetto per chi fa sport perché contiene 3,5 g di proteine per albume.